Soffermiamoci questa volta su un singolo monumento... entriamo in questa chiesa vera e propria, anche se ci appare solo come un semplice oratorio privato annesso un tempo alla signorile dimora degli Scovegni... amministratori dei beni dei principi della Padova trecentesca. E già ci meraviglaiamo dinanzi ad un dono religioso e spirituale confeziinato da degli amministratori finanziari! Dono in quanto non fungeva da oratorio privato ed esclusivo, bensì da luogo di culto pubblico! Insomma, immaginereste mai oggi persone dello stesso ceto, censo e ruolo dedicarsi ad una tale opera di carità e ad un tale interesse?
Chiesa intitolata all' Annunciata e quindi all' Annunciazione, come per annunciare ai fedeli un grande avvenimento... anzi due e fra di essi tutta una serie di altri momenti straordinari... per l' anima s' intende, ovviamente. Ed è la decorazione pittorica interna a raccontare tutto questo itinerario di indicazioni spirituali ai fedeli, che ogni volta potevano immergersi in un avvolgente e caleidoscopico percorso iniziatico dipinto attorno a loro sulle pareti che li circondavano.
Giotto ha seguito anch' egli prima di tutti gli altri le direttive di questo percorso dell' anima e lo ha saputo trasporre in tutti i suoi dettagli con immensa attenzione e fedeltà nei confronti del committente. Assieme, noi scpriremo questi grandi avvenimenti raffigurati, che ci fanno iniziare e giungere alla stessa sorgente divina!
Ma non solo gli affreschi, che tali sono le pitture parietali, ma anche l' architettutra, compiuta sempre magistralmente da Giotto, trascrive e racconta un percorso straordinario e stavolta non dell' anima umana, ma di un altro essere, un essere celeste che dialoga con il ciclo dipinto interno dall' esterno attraverso niente meno che le finestre! Sì, si tratta del Sole... della luce della Fede che da Est si muove in una passeggiata da percorrere a sud e concludersi ad ovest e vedremo come esso sa trasfigurare tutto questo cammino pittorico da e verso Dio.
Eh, cari amici, altre verità misteriose trapelano dalle raffigurazioni e dall' architettura che le ospita e dalla luce che ora illumina ora nasconde. I Vizi e le Virtù scelti e quindi dipinti alla base ed a sostegno di cosa? E quali mai saranno? E la loro posizione rispetto al credente e dove mai lo condurranno? E pensare che tutti essi provengono da e convergono verso un' unica direzione ed insieme scopriremo quale! E una Verità che sta in Terra tuttora come in Cielo da sempre! E sull' arco trionfale, dove troviamo la chiamata di Gabriele, Dio viene prima o dopo l' Angelo chiamato al Suo cospetto? E nella controfacciata, dove trionfa il Giudizio Universale, il Cristo Pantocrate cosa domina veramente? E dove e perché due Angeli sono intenti a srotolare o arrotolare che COSA? E dietro a quello srotolarsi o arrotolarsi COSA ci potrà mai essere???
Vi invito a venire a ossevare con me e con grande attenzione, perché troverete ad attendervi esattamente ciò che attende ognuno di noi dopo la Fine di Tutto!... Ma cosa avete capito? No, non intendo certo che vi mettiate a guardare il Giudizio in sé!!! E vi scriverei tutto questo per finire così? Dovete guardare più in alto... ma non aggiungo altro. Lì è la risposta a questo mio strano post.
Ah, ma tranquilli è solo un simbolo... una raffigurazione... ma il CONCETTO, vi assicuro, è assai chiaro. E con CONCETTO qui si vorrebbe intendere la VERITÀ.
Che ardimento, vero? Scandaloso...
Direi che qui, in questo minuscolo edificio, si tratta di un ANNUNCIO veramente GRANDE!
Sto imparando con voi... nessuna presunzione!!!
Vi 'invito' di nuovo a questa visita inusuale e ricca di colpi di scena e sono rimasto volutamente 'ermetico' per non togliere intensità alle sorprese metafisiche mai esplorate in questo sito tanto visitato a Padova che vorrei condividere di persona con voi.
Nessun commento:
Posta un commento